Search Engine Optimization

Perché è così importante avere un sito che sia Mobile friendly?

Abbiamo anticipato la cosa già nell’articolo con i nostri buoni propositi del 2017: il Mobile è diventato assolutamente imprescindibile in una strategia di web marketing e la primissima cosa per essere visibili nel mondo del web è il proprio sito internet. Vediamo, quindi, perché è così importante avere un sito web che risponda appieno alle caratteristiche del Mobile friendly!

I numeri

Innanzitutto, per una questione di numeri e statistiche. Il traffico mobile, Italia compresa, nel 2016 ha superato quello desktop, raggiungendo un picco del 75% nel mese di agosto, ovvero quello delle ferie della maggior parte delle persone.
Nel grafico seguente, vediamo la costante crescita negli anni del traffico italiano da smartphone, con i dati dello scorso anno costantemente oltre il 60%.

Crescita traffico mobile

Ma non solo: secondo i dati ufficiali forniti da Google, il 95% degli utenti di internet ormai utilizza almeno un device mobile. Inoltre, sempre secondo i dati di Google, nel 2016 le sessioni on-line da dispositivo mobile sono cresciute del 20% rispetto all’anno precedente, il tempo speso per ogni visita è salito del 18% e il tasso di conversione da smartphone si è innalzato del 29%.

Controlliamo il telefono 150 volte al giorno
A quanto pare, controlliamo il telefono ben 150 volte al giorno!

I comportamenti degli utenti

Un altro aspetto fondamentale è il fattore multi-device: ovvero, gli utenti ormai non usano solo il pc o solo il telefono per navigare, ma la maggior parte naviga su più dispositivi, a volte anche contemporaneamente. La foto di seguito non si discosta poi molto da quello che potrebbe essere un soggiorno tipico di una famiglia italiana in questo 2017.

Il soggiorno tipico del 2017

Infatti, Google ci dice anche che il 48% degli utenti guarda la TV e naviga contemporaneamente sul web, mentre il 56% passa da un dispositivo all’altro per raggiungere un obiettivo.

Update di Google

Per concludere, non si possono ignorare i numerosi segnali che Google sta mandando per invogliare i web master a passare a siti Mobile friendly, fornendo così una migliore esperienza di navigazione per gli utenti.
Il colosso di Mountain View ha rilasciato nel 2016 il “Mobile First Indexing“: l’indice con le quali vengono costruite le sue SERP adesso partirà dalla versione mobile del sito e non più dalla versione desktop. Per cui, se una pagina del sito esiste nella versione desktop, ma non nella versione mobile, c’è il rischio che questa non venga indicizzata.
In aggiunta, è già da qualche tempo che viene segnalata nelle SERP su Chrome, il browser di Google, quando il motore di ricerca rileva la non esistenza di una versione Mobile friendly.
E ancora in ottica user experience, a inizio 2017 Google ha rilasciato un update chiamato “Mobile Interstitial Penalty“. L’aggiornamento è arrivato per contrastare le pagine web mobile che contengono pop-up che infastidiscono la navigazione utente: queste verranno penalizzate con una diminuzione della visibilità nelle sue SERP. Nell’immagine sottostante, possiamo vedere alcuni esempi di pop-up che non saranno più accettati.

Update Google Mobile Interstitials Penalty

Insomma, i motivi per i quali avere un sito ottimizzato per la navigazione mobile sono davvero tanti: non averlo rischia seriamente di far perdere tanti utenti e di peggiorare la loro esperienza al suo interno.