Da un po’ di tempo Google sta spingendo i siti internet a passare al protocollo di sicurezza SSL. Questo, principalmente, perché le linee guida del motore di ricerca numero uno al mondo, parlano di un internet sempre più sicuro per l’utente.
Prima di tutto, però, spieghiamo rapidamente e semplicemente cosa siano l’HTTP e l’HTTPS: si tratta di due protocolli che consentono al browser di far visualizzare le pagine web. HTTP significa, infatti, Hyper Text Transfer Protocol. La S che c’è in più in HTTPS sta proprio per Sicurezza (Secure Socket Layer).
Quindi, quando il protocollo utilozzato è HTTPS, il trasferimento dei dati avviene in maniera sicura, motivo per il quale fino ad oggi l’HTTPS veniva usato solamente nei siti con transazioni economiche o dove venivano trattati dati personali.
Nell’ottica di una maggior sicurezza, Google ha avvertito che la criptazione HTTPS è diventato un fattore di ranking per il posizionamento (questo l’annuncio ufficiale) e ha annunciato che a partire dai primi mesi del 2017, verranno segnalati su Chrome i siti privi di questo certificato di sicurezza in cui vengano chiesti dati sensibili (nome, cognome, data di nascita, città e tutte le informazioni personali che si potrebbero lasciare in fase di registrazione ad un’area di log-in di un sito). Inoltre, Zineb Ait Bahajji, del team di Google dedicato alla sicurezza, ha fatto sapere tramite il blog ufficiale che già a partire dallo scorso 17 dicembre Google indicizzerà prima le pagine HTTPS, rispetto a quelle in HTTP, dei siti internet scansionati quotidianamente.
Guardando le statistiche, nel grafico seguente possiamo vedere come la percentuale delle pagine HTTPS posizionate nella prima pagina di Google sia stata costantemente in crescita in questi ultimi due anni.
(Dato aggiornato a luglio 2016 – Fonte Moz.com)
Insomma, Google intende valutare positivamente e quindi premiare i siti internet che utilizzano il protocollo SSL HTTPS, per cui tra due pagine che per il motore avrebbero lo stesso ranking in SERP, verrà indicizzata prima quella in HTTPS.
Per fare un sunto di tutto, riassumiamo i principali vantaggi che si possono avere passando da HTTP a HTTPS:
– miglioramento del posizionamento SEO,
– aumento della sicurezza e dell’affidabilità della connessione,
– trasmissione di dati e informazioni crittografate,
– crescita della reputazione e dell’autorevolezza del sito,
– garanzia di un ambiente sicuro per effettuare transazioni tramite e-commerce e passaggio di dati sensibili.