Facebook fa un l’ennesimo passo verso il commercio elettronico. E’ in fase di testing avanzato (negli USA) una piattaforma per lo shopping, che raggrupperà in un unico posto gli annunci finora visti in varie altre sezioni della piattaforma.
Questa nuova sezione, chiamata Canvas, velocizzerà tutto il processo di vendita, dalla creazione dell’annuncio, fino al click dell’acquisto finale.
Gli amministratori di pagine potranno così avere due possibilità:
1) vendere direttamente dalla pagina, senza far uscire l’utente da Facebook, per mezzo di un nuovo pulsante “Acquista“;
2) creazione di un’apposita Sezione Shop, che permetterà alle pagine di far acquistare gli utenti rimandandoli sulle proprie pagine web.
Ovviamente, come già avviene, gli annunci saranno personalizzati sulla base degli interessi degli utenti.
Al contrario, Google continua a depotenziare gradualmente il suo Social Network, Google Plus. Adesso, infatti, è stata rimossa l’App di Google Plus dall’elenco delle App obbligatorie su smartphone e tablet Android.
Tornando, invece, a Facebook, sta per essere lanciata un’altra novità per le foto del profilo, che segue di pochissimi giorni quella dei video.
Questa novità consiste nel lasciare che gli utenti realizzino una sorta di collage di immagini da usare come foto profilo.
Questa nuova introduzione ricalca in buona parte le foto arcobaleno che invasero le nostre timeline in favore del diritto al matrimonio per le coppie omosessuali. Stavolta, però, si potrà scegliere tra una serie di effetti/loghi da aggiungere. Al momento, come sempre accade, questa opzione è fruibile esclusivamente negli Stati Uniti ed è stata sfruttata per promuovere l’inzio della stagione sportiva dei college americani.
La settimana scorsa, quindi, tutti gli appassionati di sport hanno potuto scegliere le immagini delle squadre NCAA per cui fanno il tifo, applicando il logo dell’Università all’immagine del proprio profilo.
La durata di questa immagine è decisa dall’utente, che può usarla per gli intervalli generici offerti da Facebook, deciderli da sé, oppure lasciare il profilo collage a tempo indeterminato.
Sarebbe come se, in Italia, si potesse aggiungere alla nostra immagine il logo della nostra squadra di calcio preferita per festeggiare una vittoria o sostenerla in vista di un incontro importante.
Secondo Bruce Floyd, Social Media Manager dei Florida Gators, decine di migliaia di fan hanno cambiato la propria immagine in favore della squadra e questa azione ha creato svariati milioni di interazioni sulle pagine Facebook.
In questi ultimi tempi, le agenzie di comunicazione stanno puntando, però, anche ad altri strumenti o Social Network per coinvolgere ancor più le persone.
Un’idea davvero carina ed originale è stata quella della Absolut Vodka.
La compagnia svedese ha deciso di sfruttare WhatsApp in modo creativo, creando un evento molto esclusivo, con numerosi VIP presenti.
Per aver una chance di partecipare all’evento, i non-VIP dovevano mettersi in contatto via Whatsapp con un certo Sven, che nella campagna aveva il ruolo di buttafuori, e convincerlo a invitarle. In realtà, dietro questo pseudonimo si nascondeva il Community Manager dell’agenzia.
Oltre ai più classici tentativi di corruzione, Sven ha ricevuto anche un gran numero di richieste creative, con utenti che, esasperati dai suoi continui rifiuti, hanno tentato tecniche di persuasione davvero particolati, come fotomontaggi divertenti, foto, video e persino una canzone!
I risultati della campagna sono andati ben oltre le aspettative: più di 600 contatti coinvolti, 3 giorni di chat ininterrotte e oltre 1000 contenuti originali creati appositamente per Sven, che poi sono stati riutilizzati anche in un secondo momento per promuovere il prodotto!