Social Media Marketing

Come usare i social network per pubblicizzare il nostro business

“È davvero utile avere un profilo aziendale sui social? Che guadagno portano? E questo guadagno ripaga lo sforzo fatto per gestire le diverse pagine?”

Queste sono le domande più frequenti che ogni buon imprenditore si chiede quando deve decidere se e come portare la sua azienda sui social network e a queste domande vogliamo rispondere nel seguente articolo, spiegando come i social, se sfruttati al meglio, possono essere una grande risorsa per qualsiasi business, anche senza spendere un soldo.

È stato calcolato che nel 2017 ogni persona ha trascorso circa 135 minuti al giorno sui social network, un tempo maggiore di quanto ognuno di noi spende per mangiare, bere o prepararsi. Esistono diversi modi per raggiungere le persone mentre passano queste due ore di tempo online. Il modo più semplice e veloce è affidarsi all’advertising, investire cioè dei soldi per fare pubblicità alla nostra pagina e alle nostre offerte. Questa però non è l’unica opzione per farsi conoscere sui social. Ci sono infatti dei piccoli stratagemmi, completamente gratuiti, che possono aiutarci nel fare pubblicità al nostro marchio e portare traffico sulla nostra pagina. A differenza degli spazi pubblicitari in tv o sui media cartacei, infatti, qualsiasi azienda può sfruttare gratuitamente l’enorme bacino di utenti che offrono i social per farsi conoscere e per aumentare le proprie vendite.
Ecco allora alcuni consigli pratici per utilizzare i social network a vostro vantaggio e farsi pubblicità gratuita.

1. Scegliere bene su quali social apparire

Finora abbiamo parlato in generale di social network, senza fare distinzioni. In realtà, Facebook, Twitter, Instagram, Snapchat, Pinterest sono canali molto diversi l’uno dall’altro, sia per l’uso che gli utenti ne fanno, sia perché sono caratterizzati da community differenti.
Linkedin, ad esempio, è formato da una comunità di professionisti, adulti, interessati a scambiarsi aggiornamenti e novità relative al loro lavoro. Snapchat è invece una piattaforma che si caratterizza per la volatilità dei suoi contenuti (visibili per massimo 24 ore) e la giovane età dei suoi utenti (il 50% degli utenti ha meno di 24 anni). Conoscere le caratteristiche dei diversi social network vi permetterà di capire quale o quali siano più adatti per presentare il vostro prodotto e per raggiungere la fascia di pubblico ad esso interessato. Vi permetterà inoltre di non sprecare tempo prezioso.
Facciamo un esempio. Come abbiamo detto Snapchat, oltre a essere popolare soprattutto tra i teenager, ha contenuti che si “autodistruggono” dopo poche ore: scegliere di pubblicizzare i vostri prodotti su questa piattaforma potrebbe quindi risultare troppo faticoso, perché richiederebbe un grande sforzo per creare contenuti destinati a una vita breve. Se però siete un’azienda che vende prodotti per i più giovani, allora il discorso potrebbe essere diverso, perché Snapchat vi permetterebbe di raggiungere facilmente il vostro target e fargli vedere che parlate la sua lingua.

2. Esserci senza essere invadente

Una volta scelte quali sono le piattaforme su cui vogliamo comunicare, bisogna capire quanto e cosa vogliamo comunicare. È importante ricordare costantemente che ci siamo anche noi, senza però risultare invadenti. Il rischio è che i nostri follower si stufino di avere la bacheca intasata dai nostri post e decidano di “bloccarci” o non seguirci più.

Ma allora qual è il numero giusto di post da pubblicare?
Una ricetta segreta non c’è. Il nostro consiglio è di provare e, magari, di “spiare” quello che fanno i vostri competitors e il modo in cui i loro follower reagiscono. Nel scegliere quale sarà la vostra programmazione editoriale, non dimenticate di tenere in considerazione il fattore temporale. Ideare e scrivere contenuti, anche se brevi come un post, richiede tempo.
In generale, ricordate che l’unica regola sempre valida è questa: la qualità è sempre più importante della quantità.

3. Non pubblicare post troppo commerciali, almeno all’inizio.

Anche se l’obiettivo ultimo di qualsiasi azienda presente sui social è quello di vendere e di portare traffico sul proprio sito, bisogna però tenere presente che stiamo agendo all’interno di un sistema sociale in cui è fondamentale guadagnarsi la fiducia e la fedeltà degli utenti. Come quando,camminando per strada, sospettiamo e rimaniamo infastiditi da chi ci si avvicina con l’unico intento di venderci i suoi prodotti, mentre ci fermiamo ad ascoltare chi trasforma la vendita in un racconto, o andiamo noi a cercare un brand di cui abbiamo sentito parlare, così accade nella grande piazza dei social network.
Cerchiamo quindi di pubblicare post che aumentino la riconoscibilità del vostro marchio: post che raccontino chi siamo e la nostra storia o che rispondano a domande e esigenze del nostro target. Questo aiuterà a aumentare i like sulla pagina e a farci conoscere.

4. Sfruttare il potere della condivisione

Condividere post di altre pagine che trattano argomenti legati alla nostra attività è utile sotto molti punti di vista:

– Aumenterà la fiducia dei nostri follower, perché li convinceremo che sulla nostra pagina potranno sempre trovare contenuti affidabili e di qualità.
– Aumenterà la probabilità che quelle stesse pagine decidano di seguirci e di condividere dei nostri post. In questo modo avremo più possibilità di incrementare i like sulla pagina e espandere la nostra rete.
– Infine, anche se può sembrare un piccolo dettaglio, condividere contenuti già creati ci farà risparmiare tempo prezioso!

Ovviamente dobbiamo fare attenzione a non condividere post e immagini dei nostri concorrenti. Se abbiamo un negozio di animali, ad esempio, potremmo condividere gli articoli di riviste di settore, per aumentare la fedeltà dei nostri follower. Oppure i post del canile della nostra città, per aumentare le probabilità che questa pagina a sua volta condivida i nostri post e ci porti dei like e dei potenziali clienti.

5. Sfruttare i social per capire i nostri clienti e comunicare con loro

I social network non sono solo uno strumento per farsi conoscere ma anche un’opportunità per conoscere i nostri clienti, per capire quali sono i loro interessi, i loro bisogni e che linguaggio parlano. Tutte informazioni che possiamo poi utilizzare a nostro vantaggio per stabilire la nostra programmazione editoriale, per scegliere le offerte da proporre e per capire come relazionarci con loro e fidelizzarli.
Nell’era della comunicazione digitale, il cliente non è più, infatti, un soggetto semi-passivo, che assorbe gli stimoli pubblicitari che gli vengono somministrati e in base a questi decide cosa comprare. Oggi il cliente ha un potere enorme perché con i suoi comportamenti e i suoi feedback possono influenzare l’andamento delle nostre vendite e il comportamento degli altri potenziali consumatori. Il segreto è non farsi spaventare da questo potere ma cercare di girarlo a proprio vantaggio. Avere dei clienti fidelizzati, che apprezzano i contenuti che condividiamo e stimano il nostro brand può essere infatti una grandissima risorsa pubblicitaria. Le loro recensioni, i loro commenti, sono pubblicità gratuita!
Non va dimenticato che il marketing che si basa sul passaparola è il più efficace che ci sia, specialmente se si parla di social network. Secondo una ricerca Nielsen, l’83 % dei consumatori afferma di affidarsi molto di più alle raccomandazioni di amici e parenti rispetto a qualsiasi forma di pubblicità. Essere presenti sui social, entrare in contatto con i nostri clienti, instaurare con loro un dialogo e un rapporto di fiducia e stima reciproca, ci permetterà quindi di trasformare i nostri follower in sostenitori del nostro marchio, senza dove spendere tempo e soldi in pubblicità costose.